ZERO CARBON
IL PROGETTO
Il progetto Zero Carbon si propone di contrastare gli impatti sanitari, ambientali e sociali causati dall’utilizzo di metodi di cottura tradizionali, mediante l’introduzione di fornelli migliorati (improved cookstoves) costruiti con materiali locali.
settori
d’intervento
Salute ed energia
Luogo di
realizzazione
Nosy Komba e Nosy Mitsio,
Madagascar
Donatori
collaboratori
di progetto
BENEFICIARI
DURATA
Mag 2019 – In corso
il problema
Il metodo di cottura maggiormente diffuso in contesti rurali in Madagascar è l’open fire (fuoco aperto). Questo è caratterizzato da basse efficienze energetiche e alte emissioni inquinanti, è utilizzato spesso all’interno delle abitazioni senza sistemi di ventilazione, mettendo gravemente a rischio la salute di donne e bambini a causa dell’esposizione prolungata ai fumi di combustione. Le infezioni respiratorie causate dai metodi di cottura tradizionali sono la seconda causa di mortalità in Madagascar.
Inoltre, l’utilizzo diffuso di legna da ardere e carbone vegetale come fonti di combustibile ha enormi impatti ambientali in quanto contribuisce al fenomeno della deforestazione, che minaccia gravemente la biodiversità e gli ecosistemi.
Infine, l’onere e il tempo impiegato per la raccolta e la produzione di combustibile hanno notevoli ripercussioni anche sul piano sociale, soprattutto per donne e bambini.
la SOLUZIONE
Studi scientifici dimostrano che la qualità dell’aria all’interno di un ambiente chiuso è determinata principalmente dal metodo di cottura usato, dal tipo di combustibile e dalla ventilazione dell’ambiente.
Partendo da questi studi, abbiamo progettato un fornello migliorato che permetta di espellere i fumi di combustione, diminuire il combustibile utilizzato e ridurre gli incidenti domestici, offrendo così una soluzione efficiente, pulita, economica e sicura.
Il nostro fornello è progettato e costruito in terra cruda, un materiale facilmente reperibile in loco e a basso costo. In questo modo, i beneficiari stessi saranno in grado di riparare e mantenere il proprio fornello autonomamente, garantendone così la sostenibilità nel tempo. Il fornello è dotato di una canna fumaria, che in combinazione con una finestra permette di espellere all’esterno dell’abitazione i i fumi nocivi della combustione.
PIÙ PULITO
Il sistema di scarico dei fumi permette di mantenere un ambiente salubre e pulito durante tutto il processo di cottura dei cibi.
Più efficiente
La combustione migliorata della biomassa permette di risparmiare fino al 50% del combustibile, rispetto al più comunemente diffuso metodo open fire.
Maggiore sicurezza
Rispetto ai metodi tradizionalmente utilizzati, in un fornello migliorato la combustione avviene all’interno di una camera, riducendo così il rischio di incidenti domestici.
GLI obiettivi
obiettivi specifici
- Miglioramento della qualità dell’aria e delle condizioni di sicurezza e igiene delle pratiche di cottura.
- Riduzione degli impatti ambientali e sociali legati alla raccolta di legna e produzione di carbone.
- Sensibilizzazione delle comunità locali rispetto ai problemi legati ai metodi di cottura tradizionale e formazione all’adozione di comportamenti virtuosi.
sdg
le ATTIVITà del progetto
La complessità del progetto Zero Carbon e la molteplicità degli obiettivi perseguiti hanno richiesto una suddivisione in più fasi su un orizzonte temporale esteso.
2019
Analisi di fattibilità e prototipo
A Maggio inizia il progetto Zero Carbon che si svilupperà tra l’Italia e l’isola di Nosy Komba. Dopo un’analisi preliminare del contesto condotta sul campo, abbiamo iniziato a studiare e costruire diversi prototipi di fornelli migliorati, testando differenti soluzioni e materiali disponibili in loco.
2022
LA STUFA MIGLIORATA IN TERRA CRUDA
Dopo due anni di assenza in Madagascar a causa del Covid-19, siamo finalmente tornati in campo e abbiamo messo a punto una nuova stufa migliorata, costruita in terra cruda, che si adattasse al meglio al contesto estremamente rurale e isolato delle Isole Mitsio.
2023
LE PRIME STUFE E FINESTRE
Grazie al supporto del Politenico di Milano e di esperti nel settore del clean cooking, abbiamo finalizzato il prototipo e iniziato a costruire le prime stufe e finestre all’interno delle cucine del villaggio di Ampanitsoha.
2024
IL PROGETTO SI ALLARGA
L’obiettivo è di costruire insieme alla comunità locale stufe migliorate e finestre in tutte le cucine del villaggio e far conoscere e diffondere la soluzione anche nei villaggi vicini.
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